Buon compleanno, Sònar in Barcelona!
Il Sònar è tra i festival di musica elettronica certamente più noti agli amanti del genere, e si svolge ogni anno a Barcelona. Sul sito ufficiale, si autodefinisce come "un punto d'incontro essenziale per un pubblico alternativo, artisti d'avanguardia ed i più influenti professionisti della musica e dell'arte contemporanea”
Ph Credits: ShBarcelona
Sònar in Barcelona che quest’anno compie ben 30 anni, si celebra ogni anno a metà giugno. Nello specifico, save these dates per quest’anno: dal 15 al 17 giugno.
La sua particolarità è il fatto che abbia due volti: quello del giorno e quello della notte. Infatti, questo grande evento è suddiviso in due facce che fanno parte della stessa medaglia: il Sònar diurno e quello notturno.
Scopriamole insieme.
Sònar ha due volti: la notte e il giorno si fondo insieme
Questo grandissimo evento dove i generi si mescolano tra loro, spaziando dalla techno, all’elettronica passando anche per qualche venatura hip-hop, è a sua volta suddiviso in due sottocategorie interne: quella del Sònar notturno e quella del Sònar diurno.
Il Sònar in Barcelona è teatro di divertimento e ritmo per tutto il giorno: il Sonar by day, da mezzogiorno alle 22, e il Sonar by night, dalle 22 in poi.
I due “sotto-eventi” si svolgono in due distinte e separate location: il Sònar diurno si svolge nel Centre de Cultura Contemporània de Barcelona (CCCB) ed al Museu d'Art Contemporani de Barcelona (MACBA) proprio vicino alla Rambla.
Nella sua versione diurna, non vengono solo proposti concerti ma anche abbigliamenti, dischi, bancarelle d’arte, esposizione di oggetti techno, cinema e molto molto altro. Un grande parco divertimenti diviso in aree: SonarVillage, SonarPro, SonarLab, SonarCinema, Record Fair, Editorial Fair, Conferences and Debates, SonarComplex, SonarDome, Exhibitions, SonarMática, Sonarama.
Quanto al Sònar notturno, si svolge fuori dal centro di Barcellona, e precisamente in Gran Vía (M2). Av. Botànica, 62. In totale sono 4 i palchi, e vi si esibiscono dj da tutto il mondo. 100mila le presenze medie di ogni anno.
Sònar: storia ed esordi
Il Sònar ha debuttato nel 1993, e al tempo rappresentava un crocevia di artisti che si incontravano nel Centro di Cultura Contemporanea della città. Sònar in Barcelona, dicono gli addetti ai lavori, nasceva dall’idea che: “La musica era per noi un’arte multimedia come le altre, per l’interconnessione con il linguaggio video, con la macchina e la tecnologia visuale e di presentazione”. Lo dice ad Artribune Georgia Taglietti, che ne è la responsabile dei rapporti coi media internazionali.
E’ nel 2013, quindi, che l’attenzione degli organizzatori del festival va anche al lato artistico, e porta il Sònar verso un nuovo step: nasce Sònar+D, un congresso di artisti, musicisti,registi, e designer. Tra le grandi mostre firmate Sònar, abbiamo quelle del 2017 su Björk , cui hanno collaborato grandi nomi come Alexander McQueen e Brian Eno.
Anche l’immaginario del Sònar in Barcelona nasce da una idea evolutiva particolare: “L’evoluzione grafica del festival viene da un immaginario molto personale. Un immaginario che è stato sempre legato al linguaggio del cinema e della musica”,ha riferito sempre ad Art Tribune l’artista e regista Sergio Caballero.
Gli artisti di questa edizione
Gli artisti che si avvicenderanno per i palchi del Sònar in Barcelona sono già stati annunciati il 1° dicembre 2022.
Tra i veterani contiamo: Solomun, Amelie Lens, Laurent Garnier e The Blessed Madonna, Peggy Gou, Bicep, Richie Hawtin, Kode9, Honey Dijon e molti altri.
Alcuni anneddoti sul Sònar
SònarChiudiamo in bellezza con alcuni aneddoti sul Sònar. Da Kanye West a Skrillex, ecco cos’hanno talvolta “combinato” alcuni big sui palchi del Sònar in Barcelona.
Kanye West, si dice, nel 2005 apparì sul palco a sorpresa “per rappare un pezzo con i De La Soul al SonarPark. Era il 2005 e nel giro di poco sarebbe diventato una superstar.”
Per non parlare dei Daft Punk, che al loro primo concerto di sempre in Spagna, nel 1997 “presentarono il loro primo LP, Homework, e fu un set di 45 minuti indimenticabile. Senza costumi da robot, tra l’altro”.
Skrillex, invece, nel 2013 aveva messo una condizione ben precisa alla sua esibizione: “Voglio una maglia del Barcellona o non mi esibisco”.
Che dire? Il Sònar in Barcelona è senza dubbio una manifestazione iconica a cui prendere certamente parte, almeno una volta nella vita.
Che aspettate? I biglietti sono disponibili sul sito ufficiale dell’evento cliccando a questo link.
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